Alla scoperta del territorio

Basilicata

Caratteristiche del Territorio

Il territorio della Basilicata è prevalentemente montuoso (47%) e collinare (45% circa) e possiede un’unica grande pianura: la Piana di Metaponto. Nell’area nord-occidentale della regione è presente un vulcano spento, il monte Vulture. Le colline costituiscono il 45,13% del territorio e sono di tipo argilloso, soggette a fenomeni di erosione che danno luogo a frane e smottamenti.

Le pianure occupano solo l’8% del territorio. La più estesa è la piana di Metaponto che occupa la parte meridionale della regione, lungo la costa ionica. Le coste del litorale ionico sono basse e sabbiose mentre quelle del litorale tirrenico sono alte e rocciose.

Caratteristiche Gastronomiche

La cucina lucana presenta una vasta offerta gastronomica differenziata per territorio. Fra i prodotti lucani, spicca sicuramente la preparazione del pane, in tutte le forme, preparato con farina di grano duro e cotto in forno a legna. Tra gli antipasti sono famosi i calzoni alle erbe farciti di bietoline e uva sultanina, la Lucanica, soppressata a forma di ferro di cavallo insaporita con prezzemolo e cumino e i “crusch” peperoni secchi fatti essiccare al sole ed all’aria aperta.

Come primi piatti, la pasta fatta in casa è una costante e costituisce l’ingrediente principale di numerose ricette, come le orecchiette alla materna e gli strangolapreti (fettuccine di pasta a forma di bastoncini) alla potentina e i cavatelli con le cime di rapa. Tra i secondi più caratteristici troviamo il Baccalà a ciaruedda con cipolline fresche e peperoncino, i Cutturiddi sono costituiti da agnello insaporito con cipolline e la pecora nel coccio. Le frittelle dolci, i bocconotti, biscotti con crema di amarena, oppure i dolci di noci di Trecchina sono tra le pietanze più famose della pasticceria lucana.

Caratteristiche Enologiche

La Basilicata è una regione di limitata produzione di vino in termini quantitativi. Le uve coltivate e i differenti sistemi di allevamento della vite permettono di identificare tre aree vitivinicole: il Vulture, con alcune ramificazioni nell’Alto Bradano, la Val d’Agri e la zona di Matera, con i pendii collinari che degradano verso il Mar Ionio.

Nella Val d’Agri si coltivano Merlot e Cabernet Sauvignon, Sangiovese e Montepulciano. Nella zona di Matera il Primitivo rappresenta il vitigno principale, affiancato anche qui da Merlot e Cabernet Sauvignon. Altri vitigni a bacca rossa presenti in regione sono l’Aleatico, il Bombino Nero. I bianchi, anche se meno diffusi, comprendono la Malvasia Bianca, la Verdeca, il Bombino Bianco e lo Chardonnay.

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